Roberto Semenzato
Roberto Semenzato è nato a Torino nel 1963, città dove vive e lavora.
I suoi primi approcci con la fotografia come racconto di viaggio risalgono alla fine degli anni ’70, utilizzando camere usa e getta; negli anni ’80 la prima reflex e la passione lo spingono alla ricerca e alla sperimentazione. Il momento di svolta è in occasione di uno stage di fotografia tenuto da Lorenzo Avico: nasce da quell’incontro un nuovo modo di “guardare” il mondo attraverso l’obiettivo, e lo stimolo all’approfondimento delle tecniche di camera oscura, mirato ad accrescere consapevolezza dei processi fotografici e padronanza del mezzo espressivo.
Le sue immagini, frutto di uno sguardo curioso e sensibile, restituiscono in una prospettiva assolutamente personale l’incanto del viaggiare e del conoscere nuove realtà: a Cuba, così come in Mongolia – i suoi reportage più recenti – persone, strade, oggetti, dettagli, e la natura colta in tutta la sua grandiosità e potenza diventano protagonisti di un racconto visivo emozionante, in cui grande importanza assumono l’eleganza della composizione e l’espressività del bianco e nero.
Nel 2018 le sue immagini su Cuba, esposte in mostra insieme a quelle di Lorenzo Avico e Giorgio Veronesi, hanno dato vita al libro d’artista Tubo de escapo.